e-democracy/e-conspiracy: software libero in libera rete diritti, tutele, conoscenze, socialità e politica nell’età della Rete e della rivoluzione digitale.
mercoledì 21 marzo, ore 21 al csa barattolo – via dei mille 130 – pavia
Un nuovo orizzonte culturale: accesso libero, gratuito e universale, la condivisione della conoscenza, la liberazione dei saperi.
ne parliamo con
Paolo Didone’ presidente di ASSOLI
Alessandro Rubini, sviluppatore indipendente
Viviamo in un contesto che, negli ultimi anni, si è radicalmente trasformato, nasce quindi l’esigenza di riflettere, interrogarsi, confrontarsi su come vanno rimodulati i diritti, le rivendicazioni, i modi del fare e pensare la politica in un orizzonte profondamente nuovo.
La rivoluzione digitale ha giocato un ruolo fondamentale in questo processo e la rete informatica, nei suoi diversi aspetti, è diventata progessivamente l’orizzonte privilegiato nel quale si svolgono le nostre esperienze di individui, cittadini e lavoratori, trasformando non solo le modalità di relazione, ma anche la natura dei contenuti, delle conoscenze, delle comunicazioni, delle esperienze che attraverso la rete si possono costruire e scambiare. In un certo senso la rete ha sostituito la piazza, la fabbrica, l’ufficio e…il municipio: cresce quindi l’urgenza di garantirne la libertà , la trasparenza e l’accesso.
Da qui nasce il progetto che abbiamo chiamato GNUFUNK.
GNUFUNK e’ uno dei tanti snodi dove si condivide la conoscenza. Gnufunk mette in relazione la passione per lo sviluppo libero e condiviso di progetti e conoscenze con l’attenzione politica verso il sociale, verso il “qui ed ora” delle nostre vite.
Per questo GNUFUNK è accesso libero, gratuito e garantito per tutti alla risorse informatiche; per questo GNUFUNK è gnu: solo la libertà , la pubblicità e la condivisione creano vero sapere;
per questo GNUFUNK è funk: il calore dei corpi che si muovono attorno a noi è l’orizzonte da cui tutto parte e a cui tutto ritorna, la rete e’ un veicolo, l’essere umano e’ l’obiettivo