Nonostante i recenti travagli che il Governo Lula si è trovato ad affrontare, il programma di diffusione del software libero e delle tecnologie aperte avviato dall’attuale amministrazione, sembra trovare sempre più spazio e consenso all’interno della società civile brasiliana. L’impressione è che il software libero nel paese verde e amarelo possa superare il punto di “non ritornoâ€.
L’onda anomala del software libero in Brasile prosegue senza sosta. Pochi giorni fa` Corinto Meffe, rappresentante della segreteria della Logistica e della Tecnoglia dell’Informazione del Ministero della Pianificazione, in un suo intervento, durante la cerimonia di apertura del III Fórum de Software Livre dello Stato di Rio de Janeiro, ha infatti dichiarato che non è previsto alcun cambiamento di rotta nelle politiche di appoggio e di promozione del software libero da parte del Governo Federale, ha anzi ribadito la volontà di cominciare ad investire pesantemente nelle università e di accelerare il processo di migrazione al software libero da parte della pubblica amministrazione, con la garanzia che il software libero farà parte della politica statale.
Sempre nel corso del III Fórum de Software do Rio de Janeiro, il Governo dello Stato di Minas Gerais ha presentato il progetto Escolas em Rede, che prevede l’utilizzo di software libero per l’informatizzazione delle circa 4.000 scuole della rete pubblica dello stato.
Si moltiplicano intanto in tutto il paese le iniziative che in qualche modo riguardano il software libero e i temi dell’inclusione sociale. Si è appena conclusa a Manaus la terza edizione dell’Eslam – Encontro de Software Livre do Amazonas – che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Sergio Amadeu, del Presidente della Free Software Foundation Europe Georg Greve, nonchè di Richard Stallman in videoconferenza. Nell’ottica dell’apertura, dello scambio culturale, del rispetto degli individui e della condivisione della conoscenza, l’evento ha visto la partecipazione di una rappresentanza della tribu indigena amazzonica Bayoroá-Aengbá. A questo indirizzo è possibile consultare la galleria fotografica della manifestazione.
Per i giorni 3,4 e 5 di Novembre a São Paulo si svolgerà il CONISLI – Congresso Internacional de Software Livre dove si prevede un’ affluenza di circa 1.500 persone, mentre il 3/4 dicembre si svolgerà nei pressi di Florianópolis la 6a edizione dell’OpenBeach un incontro annuale per la comunità del software libero brasiliana e non solo, che si svolge in un luogo direi incantevole. Decisamente semplice ed allettante anche il programma:
Com objetivo de recreação e lazer o OpenBeach deste ano terá muita praia, bate papos sobre Software Livre, muita praia , bate papos sobre Software Livre, descanso , Lual na beira da Praia e da Piscina, passeios , descanso , muita praia e mais bate papo sobre Software Livre
Questi sono solo esempi, ma le iniziative e le attività che nascono e si muovono attorno al software libero in Brasile sono davvero tantissime. Non potendo dilungarmi ad illustrarvele tutte, ricordo infine la più importante e cioè la 7a edizione del FISL – Fórum Internacional Software Livre – che si svolgerà dal 19 al 22 Aprile 2006, come di consueto a Porto Alegre, nello stato di Rio Grande do Sul.