Se prendo un’azienda ove venga usato come sistema operativo il ben noto Windows, in una delle sue versioni, dal 98 2nd edition passando dal 2000 pro per finire con XP pro, ed analizzo gli applicativi software che potrebbero venir usati, potrei osservare che la parte del leone la farebbero senza dubbio gli applicativi del pacchetto MS Office, seguiti magari da sistemi di gestione magazzino/ordini dbms (per es. IBM AS400), da CAD 3D (per es. Solid Edge) per la progettazione e magari anche da altri CAD per operazioni in 2D (per es. AutoCAD LT).
Se a questo ipotetico quadro aggiungo anche il fatto che i software regolarmente licenziati siano la minima parte, credo di aver delineato una situazione non troppo distante da molte realtà .
Visto che per tutti questi (tranne che per il CAD 3D, forse) esistono alternative nel mondo del software libero, in particolar modo mi riferisco all’ottimo OpenOffice.org, e che vi sono anche particolari pacchetti che dovrebbero permettere di poter utilizzare applicativi nati per Windows anche sotto S.O. liberi quale GNU Linux, mi chiedo allora il perchè della riottosità della maggioranza delle aziende a passare gradualmente, e magari anche solo per determinati dipartimenti all’inizio, a sistemi e/o applicativi liberi; vista anche l’abbondanza di software sotto licenza GNU GPL appositamente sviluppati per i sistemi operativi Microsoft.
Eppure, sono sicuro, in questa azienda da un lato si fanno molti sforzi per contenere le spese mentre dall’altro sprechiamo denaro per un continuo upgrade degli elaboratori.
Poi, non sono neanche in regola con la legislazione (fuorilegge!) ed in caso di un controllo… ma li faranno sul serio i controlli?
C’è senza dubbio qualcosa che mi sfugge.
Eppure, l’ho capito anche io (!) che usando software libero aiutiamo le nostre libertà , così che nel mio piccolo sono passato ad usare quasi esclusivamente software libero sotto windows e stò adesso piano piano muovendo i miei primi passi nel mondo di GNU Linux non senza difficoltà ma con molte soddisfazioni, rimpiangendo solo di aver conosciuto l’informatica solo dopo oltre 7 lustri di vita.